visite guida in costa d'amalfi

Costa d'Amalfi 

La Repubblica di Amalfi nel medioevo è stata una delle quattro potenti repubbliche marinare italiane i cui naviganti e commercianti scambiavano merci e conoscenze in tutto il Mediterraneo accumulando grandi ricchezze. La costa prende il nome della città capofila della repubblica e dal 1997 è annoverata tra il Patrimonio Mondiale dell'UNESCO ed è senza dubbio una delle mete italiane più famose al mondo. Il selvaggio paesaggio dominato dal bianco delle rocce calcaree a strapiombo con i suoi famosi terrazzamenti con agrumeti verticali e paesini che sembrano incollati alle pareti sono unici. 

Ad Amalfi si ammira il magnifico complesso del Duomo d'Amalfi. E' composto dal duecentesco Chiostro del Paradiso, dalla molto più vecchia Basilica del Crocifisso (oggi museo diocesano), dalla splendida Cripta con i resti dell'apostolo Sant'Andrea e la bellissima cattedrale barocca ancora oggi sede vescovile. Inoltre è ancora in funzione una vecchia fabbrica di carta alimentata con la forza dell'acqua oggi adibita a museo a testimonianza del passato quando nella sua valle dei mulini ne operavano oltre una dozzina.

Ravello si erge come una superba terrazza sopra la Costa d'Amalfi. Nel periodo di grande splendore della repubblica marinara qui vi risiedevano potentissimi nobili mercanti dalle favolose ricchezze. Se ne intravedono i resti nelle due famose residenze nobiliari dell'epoca, Villa Rufolo che oggi ospita il Ravello Festival e Villa Cimbrone nota per la fantastica vista dal Terrazzo dell'Infinito nonché nelle particolarissime architetture delle sue numerose chiese note per l'intreccio di stili arabo normanno. Su tutto il paesino arroccato a ben 600 m s.l.m. aleggia un'atmosfera di altri tempi in cui il mondo arabo normanno si mescola a quello romanico bizantino.

Positano detto il „paese verticale“ o anche il „paese degli scalini“ è un autentico gioiello incastonato sulla roccia. Case semplici dai colori pastello costruite una sopra all'altra, con terrazze ed archi dal panorama bellissimo a formare un'immaginaria scala. Superando i ristoranti e bar affacciati lungo la spiaggia si passeggia per i vicoli costeggiati di esclusive boutique e atelier d'arte. Ci si imbatte nella bella Chiesa dell'Assunta con la sua stupenda cupola maiolicata che nel sottosuolo custodisce i resti di una villa romana e di un monastero da poco aperti al pubblico come museo. Dappertutto aleggia un'atmosfera fuori dal tempo dove gusto raffinato, stile e la moda Positano si uniscono ai profumi mediterranei della sua ricca flora. 

Dai numerosi terrazzamenti a strapiombo sul mare che caratterizzano il paesaggio si raccolgono i rinomati limoni Costa d'Amalfi IGP noti come "sfusato" impiegati per la produzione di limoncello, gelati e granite ma anche di famosi dolci come la delizia al limone, il babà bagnato nel limoncello....

A Vietri sul Mare - posta immediatamente dopo Salerno - inizia o termina la visita della Costa d'Amalfi. Vanta un'antichissima tradizione della ceramica che affonda le sue origini nel periodo romano e oggi vive in tutto il suo splendore artistico in quasi ogni angolo della costiera. Non vi è paesino senza una chiesa dalla cupola maiolicata e non fa eccezione la stessa Vietri con la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista con la bellissima cupola verde giallo e blu. Ma qui la ceramica vive in ogni angolo, nelle strade con le officine negozio delle famiglie di artigiani-artisti che spesso sembrano musei a cielo aperto, nelle insegne e persino nei numeri civici. Una ceramica formata e dipinta a mano dalle forme sia classiche di piatti, tazze, brocche, bicchieri ecc. ma anche di oggetti di libera creazione spesso vere e proprie opere d'arte.